Polska 1939

Le operazioni militari in Polonia furono l'inizio della seconda guerra mondiale. Fu qui che i tedeschi introdussero il famoso Blietzkrieg. Avendo un vantaggio schiacciante in mezzi corazzati e nell'aviazione, l'aggressore si aspettava che l'esercito polacco avrebbe ceduto velocemente. Invece, la campagna non fu né facile né rapida. I polacchi si difesero ovunque. Ci sono stati spesso scontri "all'ultimo soldato".

Il 9 settembre i polacchi lanciarono un'offensiva su Bzura. Otto divisioni di fanteria e due brigate di cavalleria entrarono in azione. I tedeschi dovettero attirare tutte le loro riserve in questa direzione e cambiare completamente i loro piani per le operazioni contro la Polonia. La battaglia durò fino al 19 settembre.

Nel frattempo, ad est, il 17 settembre, è iniziata l'aggressione dell'Armata Rossa. L'alleato della Wehrmacht attacca i confini orientali, indifesi, della Seconda Repubblica Polacca. Il piccolo Corpo di Protezione delle Frontiere è stato decimato e costretto a ritirarsi. Solo pochi soldati riuscirono a raggiungere il centro del Paese.

Le truppe polacche combatterono fino al 6 ottobre, quando il gruppo operativo indipendente "Polesie" del generale Kleeberg si arrese. Hel combatté fino al 2 ottobre, Modlin fino al 29 settembre e Varsavia fino al 28. Migliaia di soldati polacchi attraversarono il confine ungherese e rumeno per continuare la lotta contro la Germania.